Lucchese, ecco l’ultima chiamata. Intanto la societa’ non si iscrive!

-

LUCCA – In questo momento non c’è niente che possa far sperare che la Lucchese, con un miracoloso colpo di coda, si salvi dall’ennesimo fallimento. Come c’era da aspettarsi la societa’ – stando a quanto riferisce l’avvocato Massone – non si è iscritta. Ha chiesto una deroga… prova a dare la colpa una volta al comune, l’altra alle salatissime multe comminate dalla Lega…. ma come da copione non si è iscritta.

Nell’ultimo giorno utile (oggi!) solo fumo negli occhi da parte di chi ha il 98% della Lucchese. Le stesse persone che non sono mai venute a Lucca. Non hanno pagato stipendi e contributi. Non hanno pagato le trasferte. Nemmeno l’acqua da bere agli allenamenti. Dirigenti di una Lucchese che anzi, vanta un debito da capogiro con l’erario ma si nasconde dietro ai 120mila euro a credito dalla Lega di serie C.
E se veramente c’è qualcuno che ancora spera…. beh… sara’ bene che si svegli. Quanto accaduto negli ultimi mesi e’ evidente nei fatti…. compreso l’ultimo prliminare d’acquisto da parte di un imprenditore vicino alla combriccola romana…. arrivato guarda caso nel periodo giusto per allontanare definitivamente anche chi mai – senza aver visto i bilanci – avesse anche solo voluto avvicinarsi. Manovre lecite – sia chiaro – che in epoca di procedura di concordato preventivo partono da lontano, nel tempo, ma da vicino dal punto di vista geografico. Detto questo se poi ci sara’ un miracolo saremo i primi ad essere contenti. Nel giorno del de profundis che si prova a rimandare con la solita richiesta di deroga al posto dei versamenti…. l’ennesimo ringraziamento va invece alla squadra e al socio di ultraminoranza Moreno Micheloni per quanto fatto in questa stagione. Questo gruppo infatti oltre alla salvezza, ha ottenuto il risultato di rendere orgogliosa tutta la piazza. Compresi i tifosi disamorati da troppi anni in cui la societa’ ha preso in giro tutti ostentando sicurezza per poi mancare inesorabilmente, ogni volta, gli appuntamenti con le scadenze economiche.

Tag:

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.