Nasce a Verni la “Cooperativa di Comunità La Torre – per il presidio montano”

-

VERNI – L’assessore alla presidenza della regione Toscana, Vittorio Bugli, si recherà nel pomeriggio del 3 maggio a Verni, nel comune di Gallicano, per presiedere insieme al sindaco Saisi e agli amministratori locali, alla cerimonia di presentazione della cooperativa di comunità “La Torre – per il presidio montano.
Il progetto, uno dei venticinque finanziati dalla regione Toscana, che vede anche la collaborazione del comune di Gallicano, nasce dalla volontà di superare la crisi e lo spopolamento che i piccoli borghi e territori marginali della regione, stanno vivendo nell’epoca attuale.
Reagire all’abbandono del territorio, quindi, tramite la nascita di una cooperativa di comunità promotrice di attività per la rivitalizzazione dei borghi, della loro ripresa culturale, economica e sociale.
La cerimonia avrà inizio alle ore 15 con la visita delle aziende agricole locali, proseguirà poi alle ore 17 con l’inaugurazione della costituzione della cooperativa.
Scopo del progetto è dunque il miglioramento della qualità della vita dei residenti, la crescita dei servizi e della manutenzione ambientale, attraverso l’attivazione di forme di economia locale che possano produrre reddito facilitando la resilienza e la residenza di famiglie giovani nella frazione. A questo proposito, si prevede la riapertura di un bar/bottega all’interno del borgo, l’attivazione di un servizio di manutenzione del territorio (pulizia di piazze, spazi pubblici, sentieri) l’organizzazione di servizi rivolti agli anziani e alle persone in difficoltà. A questo si aggiungono iniziative rivolte al recupero della cultura e delle tradizioni, alla valorizzazione dei prodotti tipici locali, l’attivazione di un punto di accesso ai servizi informatici e d’informazione turistica che promuovano l’intero territorio

Tag: , , , , ,

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.