“Di solito- afferma Elisa Montemagni, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega-quando si ristruttura un immobile (in questo caso per adibirlo a centro socio-sanitario) si dovrebbero tenere presenti tutti i fondamentali canoni, affinché la struttura sia perfettamente fruibile dai cittadini.”

Secondo il consigliere regionale non è così invece: il nuovo centro sanitario è ricco di criticità e troppo isolato. Da qui l’annuncio di una interrogazione per fare chiarezza sulla questione

“A Castelnuovo Garfagnana – prosegue la Montemagni –  un gruppo di residenti ha immediatamente segnalato alcune palesi criticità, come il fatto che gli spazi siano troppo angusti, non vi sia una classica scala esterna di sicurezza ed anche l’ascensore non appare idoneo per chi è costretto su una sedia a rotelle.” “Senza tralasciare- precisa l’esponente leghista – l’infelice ubicazione, in piena zona industriale e certamente non così agevole da essere raggiunto dagli utenti.”

“Insomma-  conclude -questo agognato centro assistenziale nasce nel peggiore dei modi (per tale motivo, predisporremo un’interrogazione ad hoc) e rimaniamo perplessi nei confronti di chi ha progettato il tutto e di chi ne ha poi autorizzato l’apertura. Il nostro auspicio ed immaginiamo anche quello dei residenti è, dunque, che l’Amministrazione comunale, dopo essersi scusata per i disagi con i cittadini, ponga tempestivamente rimedio alle svariate problematiche tuttora esistenti.”

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