La tradizione della Befana, ecco tutti gli appuntamenti.

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Barga è indubbiamente una delle “capitali” della tradizione della festa della Befana, dei canti di questua, messi in versi anche da Giovanni Pascoli, dei gruppi mascherati e da qualche lustro a questa parte Barga vanta anche la residenza ufficiale della Befana che vive infatti nella sua casina in legno a Pegnana, visitata ogni anno da centinaia di bambini con famiglie e scuole.

Per questo motivo qui è molto sentita la tradizione della vigilia ed in special modo a Barga saranno tante le iniziative per accogliere e festeggiare la Befana oltre che l’Epifania.

Dalla sua casetta di legno di Pegnana sulla montagna barghigiana, immersa in un suggestivo bosco di castagni la vecchietta arriverà a Barga sabato 5 gennaio per incontrare i bambini.

Per quanto riguarda gli eventi barghigiani l’organizzazione vede impegnati insieme Associazione Pro Loco, ArtCom Barga l’associazione che mette insieme i commercianti del paese, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e l’associazione Perché la Tradizione Ritorni “La Befana”.

L’avvio appunto il pomeriggio della vigilia, il 5 gennaio, con la festa dedicata ai bambini pensata per sottolineare i tradizionali canti di questua in giro per le case di gruppi di piccole befane e befanotti. Tutti i bambini potranno incontrare la Befana che alle 15 arriverà a salutarli direttamente da Pegnana.

L’appuntamento è nel Piazzale Matteotti. La Befana accompagnerà i bambini in giro per Barga; i canti di questua di fronte ai negozi del Giardino e del centro storico fino ad arrivare in Piazza Angelio dove la Befana incontrerà ogni bambino, ascoltando i loro desideri e consegnando loro un piccolo dono di anticipo.

Come al solito, per i più grandi, ci sarà poi l’occasione nel centro storico la sera di attendere il passaggio dei gruppi mascherati intenti a recare i doni nelle case dei bimbi. In realtà quest’anno non ci saranno purtroppo particolari iniziative per accogliere chi arriverà nel castello antico di Barga per portare avanti una tradizione che affonda le radici nei decenni scorsi e questo è un vero peccato. Comunque sia il centro storico vedrà sicuramente il passaggio di befane e befanotti, in gruppi più o meno grandi. L’invito è quindi a partecipare alla serata anche perché, almeno a livello privato, non mancherà invece l’animazione che in piazza Angelio garantirà il locale L’Osteria.

Archiviata la giornata della vigilia, la befana aspetta poi tutti il 6 gennaio a Pegnana, nella sua casina, grazie all’organizzazione dell’Associazione della Befana. Qui accoglierà nuovamente grandi e piccini con tante soprese. Il via dalle 14,30.

Per la vigilia in prima fila anche Fornaci dove grazie all’impegno delle realtà che in questi anni sono molto impegnate nella valorizzazione delle tradizioni e dell’essere fornacini ci sarà il 5 gennaio il Canto della Befana Fornacina con musici e cantori. Il gruppo delle befane fornacine sarà organizzato e composto dal Piccolo Coro Chiacchiere sonore, dalla Schola Cantorum, dal gruppo Mamme, Bimbi e Chitarre, da Fornaci 2.0 e dagli Incartati, e quest’anno anche dal Gruppo Marciatori FIDAS. Tutte le offerte in denaro o in generi alimentari raccolte saranno destinate alle opere dell’unità pastorale ed alla colletta alimentare. Il via dalle 15,00 dalle case operaie per poi girare per tutto il paese di Fornaci con diverse soste (scuole nuove; bottega del Fattopre; piazzale Conad; vecchia entrata KME; piazza IV Novembre; Bar il sogno, piazza Sterfani; Due Strade; piazza Don Ferretti; chiesa vecchia; aia del Beniamino) per i canti di questua.

Canti di questua per il pomeriggio e la sera della Vigilia sono previsti anche a Catagnana, a Castelvecchio Pascoli e negli altri paesi del comune

Canti di questua, anche per raccogliere fondi da devolvere in beneficenza, sono previsti, però per il giorno 6, anche a Mologno e San Pietro in Campo, a cura dei locali comitati paesani che organizzano tutti gli anni due grandi gruppi musicali.

Il giorno 6, manifestazioni legate all’Epifania sono in programma nel pomeriggio anche nella chiesa di Fornaci Vecchia (alle 15) con il tradizionale “Omaggio a Gesù Bambino” con poesie e i canti. Parteciperà anche il Piccolo Coro Chiacchiere Sonore; e nella chiesa di San Giusto a Tiglio Alto con le “poesie sotto il presepe”.

 

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