Boom di prenotazioni per lo spettacolo di Luca Argentero al Differenti

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Uno degli spettacoli più attesi della Stagione di prosa del Differenti sarà in scena venerdì prossimo, 14 dicembre. In È questa la vita che sognavo da bambino? Luca Argentero racconta le storie di grandi personaggi dalle vite straordinarie, che hanno inciso profondamente nella società, nella storia e nella loro disciplina. Raccontati sia dal punto di vista umano che sociale, con una particolare attenzione al racconto dei tempi in cui hanno vissuto.
Luisin Malabrocca, Walter Bonatti e Alberto Tomba, tre sportivi italiani che hanno fatto sognare, tifare, ridere e commuovere varie generazioni di italiani. tre storie completamente diverse l’una dall’altra, tre personaggi accomunati da una sola caratteristica, essere diventati, ognuno a modo proprio, degli eroi.

C’è stata tantissima richiesta per questo spettacolo, con domande di biglietti arrivate anche dalla Liguria.

Così il popolare attore porterà sul palco del Differenti due repliche del suo nuovo spettacolo, una alle ore 18 e una alle ore 21. Lo spettacolo, fra l’altro, ha appena debuttato e quindi è particolarmente giustificate la tanta attenzione che c’è verso questo appuntamento.

Vista la grandissima richiesta di biglietti il Comune di Barga e la Fondazione Toscana Spettacolo hanno così deciso di aggiungere una recita straordinaria alle ore 18 in modo da accontentare il maggior numero di persone interessate. Uno sforzo economico ed organizzativo per Comune e Fondazione Toscana Spettacolo, ma nella direzione di incontrare e far crescere ancora il pubblico, già numeroso, che frequenta il teatro barghigiano. Decisione dettata anche dalla considerazione che lo spettacolo previsto alle ore 21 è andato esaurito in pochissime ore. Rimangono infatti disponibili ancora, anche se non molti, i biglietti per la replica delle ore 18.

I ticket partono da € 13 e per prenotarsi è possibile contattare l’Ufficio Cultura del Comune di Barga allo 0583724791 email cultura@comunedibarga.it oppure direttamente dalla pagina Facebook del Teatro dei Differenti.

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