Barga “Città che legge 2018-2019” con altre quattro regine della provincia di Lucca

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Sono Lucca, Barga, Forte dei Marmi, Massarosa e Viareggio le capitali letterarie lucchesi che per il biennio 2018-2019 si potranno fregiare del titolo di “Città che legge”. Il progetto del Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con ANCI e del Ministero dei Beni e delle Attività culturali prosegue sulla strada intrapresa due anni fa e tesa a creare una rete di città che lavorano con i libri.

“Anche quest’anno l’interesse da parte delle Amministrazioni Comunali – si legge nel comunicato stampa ufficiale – è stato considerevole e ha dimostrato l’esistenza di numerose buone pratiche nell’ambito della promozione della lettura su tutto il territorio nazionale. I comuni ammessi nell’elenco delle ‘Città che leggono’ hanno visto un aumento rispetto all’anno scorso e sono 441. La distribuzione su tutta la penisola rivela un equilibrio tra le varie aree geografiche e le Città che leggono per il biennio 2018-2019 sono 161 al nord, 116 al centro, 125 al sud e 39 nelle isole”.

Barga, grazie al lavoro portato avanti dall’amministrazione comunale, alla biblioteca “F.lli Rosselli”, ai progetti di Nati per leggere (durante i quali i bambini sono guidati verso la passione della conoscenza), al festival letterario Tralerighe (giunto all’undicesima edizione che ha portato a Barga personalità come Beppe Severgnini, Maurizio De Giovanni, David Riondino, Fabio Genovesi, Giuliana Sgrena, Bruno Gambarotta, Claudio Sabelli Fioretti, Gigi Moncalvo, Beppino Englaro, Rosario Priore, Paolo Guzzanti), al premio giornalistico “Arrigo Benedetti” (che ha premiato giornalisti di grandissimo livello come Milena Gabanelli, Ferruccio De Bortoli, Fabrizio Gatti, Federica Angeli, Paolo Borrometi e molti altri), al Premio di poesia “Giovanni Pascoli – L’ora di Barga” (giunto alla sesta edizione con centinaia di poeti e poetesse provenienti da tutta Italia), alle attività delle associazioni Unitre, Cento Lumi, ProLoco, oggi rappresenta un’isola importante in provincia di Lucca. Un laboratorio letterario dove l’indice di lettura è tra i più alti d’Italia, dove la cultura e il rapporto con i libri è forte e presente. Grazie anche a idee come quella dell’aver creato la più piccola biblioteca della Toscana nella Red Telephone box.

Essere dunque tra le cinque magnifiche “Città che leggono” della provincia di Lucca, non è un traguardo per Barga, ma un punto di partenza.

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