La disfida dei poeti fa centro. Un’altra bella proposta al Tra le righe di Barga.

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Una serata sicuramente diversa rispetto agli eventi del Tra le righe di Barga e sicuramente un’altra bella idea messa in cantiere dal vulcanico organizzatore di questa manifestazione , l’editore Andrea Giannasi insieme al librario Maurizio Poli.

Sotto la volta dei Menchi venerdì sera è andata in scena una disfida poetica in memoria di Aleksandr Sergeevič Puškin a 180 anni dalla morte in duello a San Pietroburgo.
C’era anche lui ad ascoltare i versi dei 14 concorrenti in gara, in questo specialissimo duello in cui poeti e poetesse della zona ed anche di fuori provincia, si sono contesi a colpi di versi 25 chilogrammi di libri offerti dal Premio Internazionale Nabokov. Le regole erano poche e semplici: i poeti sono stati o chiamati a declamare le loro poesie (due minuti per ciascuno) e sono stati giudicati da una giuria. Tre turni con somme dei punteggi (i giurati votavano con carte e con voto da 4 a 10).

Tanta è stata la bravura che al primo turno sono stati ammessi tutti i concorrenti; poi la sezione è stata dura ed alla finale sono arrivati Emanuel Gallo, Stefano Lattari e Marco Nicolosi. La vittoria è stata un ex aequo tra Lattari e gallo che si sono divisi il premio in palio ed anche gli applausi del pubblico

Poeti a duello è un format creato da La Masnada al Festivaletteratura di Calabria e portato da Gianluca Pitari in diversi festival italiani. L’evento di Barga, seconda serata del festival letterario, si è svolto in collaborazione con il Premio di poesia “Giovanni Pascoli – L’ora di Barga”.
Per quanto riguarda la serata di sabato sera il programma sarà ridotto alla sola prima parte. Non ci sarà infatti il giornalista Pino Scaccia a causa di gravi problemi familiari.

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