ARRIVA LA CONDOTTA SLOW FOOD DELA VALLE DEL SERCHIO

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Raggruppa i produttori di Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli, Fabbriche di Vallico, Bagni di Lucca, Pescaglia e Villa Basilica.
BORGO A MOZZANO – L’associazione Slow Food inaugura una nuova “condotta”, ossia un distaccamento operante sul territorio per la valorizzazione dei prodotti e delle lavorazioni tipiche. E’ nata infatti in questi giorni la condotta della Valle del Serchio, che raggruppa i produttori di Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli, Fabbriche di Vallico, Bagni di Lucca, Pescaglia e Villa Basilica. L’idea di costituire una associazione nella zona, è nata in seguito alla firma del protocollo d’intesa tra il presidente dello Slow Food internazionale Pietro Sardo, e la Comunità Montana della Media Valle. In quella circostanza, si ravvisò l’esigenza di perseguire una politica di penetrazione nel territorio, che passasse attraverso il coinvolgimento fattivo degli enti locali, ma soprattutto dei piccoli produttori, i veri protagonisti di questa politica di promozione e tutela delle specificità locali. I presìdi Slow food tutelati per la loro genuinità degli ingredienti, e i metodi di lavorazione tradizionali, comprendono una vasta gamma di produzioni: il formenton otto file, il prosciutto bazzone, il manzo di Pozza, il vino di montagna, l’olio col suo progetto denominato “La Valle dell’Olio”, e il miele della zona, che attualmente è in attesa di ricevere dal ministero delle risorse agricole il prestigioso marchio Dop. L’intendimento dei soci della condotta, presieduta da Luigi Bruni dell’Apt di Lucca, è quello di lavorare in sinergia con le altre organizzazioni periferiche del territorio, coinvolgendo la condotta della Garfagnana per realizzare progetti in comune. Il fiduciario dell’associazione, che per statuto non dev’essere un produttore, sarà affiancato da un comitato ristretto formato da Rolando Bellandi e Fabio Nutini. La sede è ubicata presso la Comunità Montana della Mediavalle – ufficio agricoltura. Con questa iniziativa, si punta ad arrecare benefici a tutti i produttori locali, che per mezzo di questo marchio potrebbero vedere inseriti i loro prodotti in circuiti più ampi di quello provinciale, consentendo di far conoscere ad un’ampia e qualificata platea di potenziali consumatori quanto di buono e genuino è prodotto in Valle del Serchio. Inoltre, e non è certamente un aspetto da sottovalutare, per mezzo di Slow Food sono garantite la genuinità delle produzioni e soprattutto l’originalità dei sistemi di produzione, in quanto si tratta di prodotti biologici e non sottoposti ad artifizi chimici e alimentari.

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